Un web GIS toponomastico per la ricostruzione dei paesaggi antichi: il caso di Amandola alle pendici dei monti Sibillini
Eleonora Iacopini La ricerca sulla toponomastica intrapresa durante la stesura della tesi di dottorato sulla localizzazione del municipio di Novana nelle Marche meridionali ha evidenziato l’importanza di questa tipologia di dati nel ricostruire le dinamiche di occupazione e sfruttamento del territorio, specialmente dal periodo altomedievale in poi. Questa indagine ha richiesto un approfondito studio di…
Il frammento sulla barbarizzazione di Aristosseno di Taranto e le tombe dipinte di Capua e Poseidonia. Un confronto interdisciplinare.
Antonio Lau Il frammento di Aristosseno sulla barbarizzazione di Poseidonia (fr. 124 Wehrli), della seconda metà del IV secolo, è stato ritenuto problematico per l’assenza dei Lucani. Pur essendo questi attestati in altre fonti precedenti (sicuramente Isocrate De Pace 49-50), il tarantino non attribuisce loro la responsabilità della barbarizzazione, ma dice che i Greci di…
Nuove corrispondenze tra il PHerc. 1485 e il PHerc. 1005/862 (Filodemo, Contro coloro che si definiscono lettori dei libri dei Maestri)
Gianluca Del Mastro Questo articolo presenta nuove corrispondenze testuali tra il PHerc. 1485 e il PHerc. 1005/862. I due papiri conservano la copia provvisoria e la stesura definitiva di un trattato di Filodemo Contro coloro che si definiscono lettori dei libri dei Maestri. La lettura incrociata dei due papiri consente di chiarire e migliorare il…
Qualche riflessione e una proposta a partire da I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna
Stefania Zuliani Innanzitutto, devo riconoscere con rammarico di non avere avuto il privilegio di conoscere personalmente Ferdinando Bologna. Una mancanza che dopo la lettura dei saggi che compongono il volume di studi in memoria curato da Rosanna Cioffi e Giulio Brevetti, mi pare ancora più grave vista l’emozione, l’ammirazione che tutti gli autori esprimono, secondo…
L’eredità di un maestro: Ferdinando Bologna e la ‘coscienza storica dell’arte’
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Almerinda Di Benedetto È per me un grande piacere presentare questo lavoro che, come molti sanno, costituisce la prima raccolta postuma in…
L’incredulità di Ferdinando Bologna
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Giuseppe Gaeta Presentare un testo dedicato all’opera di uno studioso e ricercatore come Ferdinando Bologna rappresenterebbe già di per sé un compito…
Presentazione
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Giulio Sodano Tentiamo in questo numero un ‘esperimento’ che auspico possa continuare negli anni a venire. Una sottosezione delle Note e recensioni…
Le epistole di suor Iacoba Pollicino su Eustochia Calafato. Pagine di spiritualità osservante nella Messina del XV secolo
Francesco Paolo Tocco Sul finire del XV secolo, poco dopo la morte di Eustochia Calafato (beata e, dal 1986, santa) già badessa del monastero delle Clarisse di S. Maria di Montevergine di Messina, da lei fondato, suor Iacoba Pollicino, rappresentante di un’importante famiglia del patriziato urbano peloritano, succeduta come badessa a Eustochia, scriveva due lunghe…
Tullius se non intellegere confitetur. Cicerone traduttore secondo San Girolamo
Carlo Delle Donne Questa breve nota prende in esame un’affermazione di Girolamo (Tullius se non intellegere confitetur), contenuta nel Commento a Isaia (p. 493 Vall.), e riferita al Timeo platonico. Poiché non vi è traccia di un simile giudizio nelle opere ciceroniane, viene avanzata e argomentata l’ipotesi secondo la quale tale ammissione fosse contenuta nel…
Στερκόρις υἱὸς Φήλικος ἄρχοντος in un’inedita epigrafe urbana
Umberto Soldovieri Nel presente contributo viene presentata un’iscrizione sepolcrale di committenza giudaica, rintracciata nel XVIII secolo a Roma da Francesco Bianchini (1662-1729) e rimasta inedita. This paper presents a Jewish sepulchral inscription, discovered in Rome in the 18th century by Francesco Bianchini (1662-1729) and previously unpublished. Scarica l’articolo completo – download pdf