Qualche riflessione e una proposta a partire da I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna
Stefania Zuliani Innanzitutto, devo riconoscere con rammarico di non avere avuto il privilegio di conoscere personalmente Ferdinando Bologna. Una mancanza che dopo la lettura dei saggi che compongono il volume di studi in memoria curato da Rosanna Cioffi e Giulio Brevetti, mi pare ancora più grave vista l’emozione, l’ammirazione che tutti gli autori esprimono, secondo…
L’eredità di un maestro: Ferdinando Bologna e la ‘coscienza storica dell’arte’
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Almerinda Di Benedetto È per me un grande piacere presentare questo lavoro che, come molti sanno, costituisce la prima raccolta postuma in…
L’incredulità di Ferdinando Bologna
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Giuseppe Gaeta Presentare un testo dedicato all’opera di uno studioso e ricercatore come Ferdinando Bologna rappresenterebbe già di per sé un compito…
Presentazione
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Giulio Sodano Tentiamo in questo numero un ‘esperimento’ che auspico possa continuare negli anni a venire. Una sottosezione delle Note e recensioni…
Le epistole di suor Iacoba Pollicino su Eustochia Calafato. Pagine di spiritualità osservante nella Messina del XV secolo
Francesco Paolo Tocco Sul finire del XV secolo, poco dopo la morte di Eustochia Calafato (beata e, dal 1986, santa) già badessa del monastero delle Clarisse di S. Maria di Montevergine di Messina, da lei fondato, suor Iacoba Pollicino, rappresentante di un’importante famiglia del patriziato urbano peloritano, succeduta come badessa a Eustochia, scriveva due lunghe…
Tullius se non intellegere confitetur. Cicerone traduttore secondo San Girolamo
Carlo Delle Donne Questa breve nota prende in esame un’affermazione di Girolamo (Tullius se non intellegere confitetur), contenuta nel Commento a Isaia (p. 493 Vall.), e riferita al Timeo platonico. Poiché non vi è traccia di un simile giudizio nelle opere ciceroniane, viene avanzata e argomentata l’ipotesi secondo la quale tale ammissione fosse contenuta nel…
Στερκόρις υἱὸς Φήλικος ἄρχοντος in un’inedita epigrafe urbana
Umberto Soldovieri Nel presente contributo viene presentata un’iscrizione sepolcrale di committenza giudaica, rintracciata nel XVIII secolo a Roma da Francesco Bianchini (1662-1729) e rimasta inedita. This paper presents a Jewish sepulchral inscription, discovered in Rome in the 18th century by Francesco Bianchini (1662-1729) and previously unpublished. Scarica l’articolo completo – download pdf
Costituzioni a confronto. Statuto albertino e Costituzione romana, quale modello per la Costituzione italiana del 1948? Una comparazione storica
Davide Paparcone L’obiettivo del presente contributo è quello di analizzare, attraverso un processo comparativo, due delle principali Costituzioni promulgate in Italia nel biennio 1848-1849: lo Statuto Albertino e la Costituzione emanata a seguito della nascita della Repubblica romana nel 1849. Tenendo presente il contesto storico, sociale e politico in cui esse nacquero, l’analisi prosegue nell’identificare…
Studiare la popular music nella narrativa contemporanea. Una prospettiva interdisciplinare
Elena Porciani Obiettivo di questo articolo è fissare alcuni presupposti metodologici di una ricerca sulla rappresentazione della popular music a trazione pop/rock nella narrativa degli ultimi settanta anni. In tale direzione, dopo aver presentato un esempio di rete tematica della popular music tratto da A Visit from the Goon Squad di Jennifer Egan, ragionerò in…
Un vaso orientalizzante da Cuma con decorazione a rilievo. Tra influssi cretesi e mediazione corinzia
Luca Salvaggio Il contributo esamina un frammento fittile rinvenuto presso la Crypta Romana a Cuma, parte di un grande contenitore che riflette influenze stilistiche dalla madrepatria, evidenti sia nella decorazione a rilievo che nella morfologia generale. I confronti consentono di risalire alle fonti d’ispirazione dei singoli elementi della composizione ed escludono l’ipotesi di una discendenza…