Presentazione
Riflessioni attorno a I ‘momenti traenti’ della Storia dell’arte. Studi in memoria di Ferdinando Bologna, a cura di R. Cioffi – G. Brevetti, Quaderni di Polygraphia, 7, Santa Maria Capua Vetere (CE) 2023 Giulio Sodano Tentiamo in questo numero un ‘esperimento’ che auspico possa continuare negli anni a venire. Una sottosezione delle Note e recensioni…
Le epistole di suor Iacoba Pollicino su Eustochia Calafato. Pagine di spiritualità osservante nella Messina del XV secolo
Francesco Paolo Tocco Sul finire del XV secolo, poco dopo la morte di Eustochia Calafato (beata e, dal 1986, santa) già badessa del monastero delle Clarisse di S. Maria di Montevergine di Messina, da lei fondato, suor Iacoba Pollicino, rappresentante di un’importante famiglia del patriziato urbano peloritano, succeduta come badessa a Eustochia, scriveva due lunghe…
Tullius se non intellegere confitetur. Cicerone traduttore secondo San Girolamo
Carlo Delle Donne Questa breve nota prende in esame un’affermazione di Girolamo (Tullius se non intellegere confitetur), contenuta nel Commento a Isaia (p. 493 Vall.), e riferita al Timeo platonico. Poiché non vi è traccia di un simile giudizio nelle opere ciceroniane, viene avanzata e argomentata l’ipotesi secondo la quale tale ammissione fosse contenuta nel…
Στερκόρις υἱὸς Φήλικος ἄρχοντος in un’inedita epigrafe urbana
Umberto Soldovieri Nel presente contributo viene presentata un’iscrizione sepolcrale di committenza giudaica, rintracciata nel XVIII secolo a Roma da Francesco Bianchini (1662-1729) e rimasta inedita. This paper presents a Jewish sepulchral inscription, discovered in Rome in the 18th century by Francesco Bianchini (1662-1729) and previously unpublished. Scarica l’articolo completo – download pdf
Costituzioni a confronto. Statuto albertino e Costituzione romana, quale modello per la Costituzione italiana del 1948? Una comparazione storica
Davide Paparcone L’obiettivo del presente contributo è quello di analizzare, attraverso un processo comparativo, due delle principali Costituzioni promulgate in Italia nel biennio 1848-1849: lo Statuto Albertino e la Costituzione emanata a seguito della nascita della Repubblica romana nel 1849. Tenendo presente il contesto storico, sociale e politico in cui esse nacquero, l’analisi prosegue nell’identificare…
Studiare la popular music nella narrativa contemporanea. Una prospettiva interdisciplinare
Elena Porciani Obiettivo di questo articolo è fissare alcuni presupposti metodologici di una ricerca sulla rappresentazione della popular music a trazione pop/rock nella narrativa degli ultimi settanta anni. In tale direzione, dopo aver presentato un esempio di rete tematica della popular music tratto da A Visit from the Goon Squad di Jennifer Egan, ragionerò in…
Un vaso orientalizzante da Cuma con decorazione a rilievo. Tra influssi cretesi e mediazione corinzia
Luca Salvaggio Il contributo esamina un frammento fittile rinvenuto presso la Crypta Romana a Cuma, parte di un grande contenitore che riflette influenze stilistiche dalla madrepatria, evidenti sia nella decorazione a rilievo che nella morfologia generale. I confronti consentono di risalire alle fonti d’ispirazione dei singoli elementi della composizione ed escludono l’ipotesi di una discendenza…
La gastronomia negli scritti giornalistici di Francesco Mastriani
Elisa Chiocchetti Tra le molteplici tematiche affrontate da Francesco Mastriani nella sua produzione un posto d’onore spetta alla gastronomia. Approfondendola dapprima negli scritti giornalistici e, sebbene con sguardo differente, nei Vermi e nei Misteri di Napoli, questo poliedrico autore dedica sempre una particolare attenzione alle questioni del ventre, verso cui mostra spesso uno sguardo duplice,…
L’uso di ἐτεός in Omero e Apollonio Rodio
Yasmine Granitto Il termine ἐτεός appartiene all’unica famiglia lessicale della lingua greca indicante il vero in forma positiva e non come negazione del falso. Utilizzato ricorrentemente in Omero, soprattutto all’interno della clausola ipotetica εἰ ἐτεόν, negli autori successivi il termine registra una frequenza progressivamente minore, in quanto sostituito da altri termini indicanti la verità. Dopo…
Marco Cardisco nel Museo di Arte Sacra della Marsica di Celano
Stella Zenga L’articolo propone una nuova attribuzione a Marco Cardisco, pittore di origine calabrese attivo a Napoli tra il 1508 e il 1542. Il dipinto, realizzato su tavola, raffigura una Resurrezione di Cristo ed è attualmente conservato presso il Museo di Arte Sacra della Marsica di Celano. L’attribuzione si basa su confronti stilistici con le…