Tradurre è tradire? ‘U Ciclopu di Pirandello
Peppe Gallato
‘U Ciclopu di Pirandello è la riduzione in dialetto siciliano del dramma satiresco di Euripide. Tra le cosiddette opere minori, ‘U Ciclopu non è solo una traduzione di servizio, ma un’opera pirandelliana a tutti gli effetti. Nell’articolo si esamina, attraverso la collazione con i modelli (il testo di Euripide è mediato dall’italiano di Romagnoli), in che modo Pirandello intervenga sullo statuto paratragico del dramma satiresco, portandolo nei fatti, attraverso alcune sapienti scelte linguistiche, ad un registro totalmente farsesco.
‘U Ciclopu is the sicilian translation made by Pirandello of the Euripide’s satyr play: it is not just a translation, but a Pirandello’s work on all counts. In this article I demonstrate, through the relationships between Ciclopu and its models (Pirandello reads Euripides from the italian translation of Romagnoli) how Pirandello diverts the satyr play in a farce, thanks to his wise linguistic choises.