Le relazioni centro-periferia tra Papato e Chiese meridionali nell’età normanna e primo-sveva (1098-1215)

Antonio Antonetti

Il contributo intende fare luce sulle qualità e sui caratteri fondamentali delle relazioni tra il vertice della Chiesa latina, il Papato, e le Chiese locali secolari. Nello specifico, l’indagine tocca il periodo della trasformazione di questo rapporto dopo la conquista normanna del Sud italiano fino al pontificato di Innocenzo III. Gli aspetti più significativi indagati sono tre: gli strumenti adottati per la costruzione del rapporto; le finalità della relazione; l’evoluzione di lungo periodo. L’esito è la discussione dei paradigmi interpretativi tradizionale e una nuova proposta interpretativa, più efficace per comprendere le modalità di interazione tra vertice e periferia nel contesto politico e religioso del XII secolo.

The contribution intends to shed light on the essential qualities and characteristics of the relations between the leadership of the Latin Church, the Papacy, and the secular local Churches. Specifically, the investigation covers the period of the transformation of this relationship after the Norman conquest of Southern Italy up to the pontificate of Innocent III. The most significant aspects investigated are three: the instruments adopted for building the relationship, the purposes of the relationship, and the long-term evolution. The outcome is a discussion of traditional interpretative paradigms and a new interpretative proposal, more effective in understanding the ways in which the summit and periphery interacted in the political and religious context of the 12th century.

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