Memorie in gioco. Tv-fiction, cinema e turismo sul web: la Campania e il caso Let’s Movie
Lucia Di Girolamo
Questo articolo analizza i modi con cui, attraverso l’interattività e la prospettiva ludica, un’esperienza di storytelling digitale come ‘Let’s Movie’, legata al turismo indotto dai prodotti audiovisivi, sia in grado di costruire sui luoghi napoletani un’immagine lontana da quella di cruda violenza degli universi diegetici più conosciuti. I risultati dell’analisi sostengono l’ipotesi che questo cosmo di significati, immagini, forme, restituisca valore alla complessità dell’ecosistema mediale locale, erede di una più antica struttura integrata di pratiche artistiche e comunicative, nata tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento e focalizzata sull’esaltazione del mito della città.
This article analyzes the ways in which, through interactivity and playful perspective, a digital storytelling experience like ‘Let’s Movie’, connected with Tourism-induced by audiovisual products, is able to build on the Neapolitan places an image far from that of the raw violence of the most well-known diegetic universes. The results of the analysis support the hypothesis that this cosmos of meanings, images, forms, returns value to the complexity of the local media ecosystem, heir to a more ancient integrated structure of artistic and communicative practices, born between the second half of the nineteenth century and the beginning of the twentieth century and focused setting of the myth of the city.