Fortune e rovesci di una famiglia baronale di Capitanata tra XII e XIII secolo: i de Parisio
Alessandro De Troia
Il saggio ricostruisce la storia della famiglia baronale de Parisio in Capitanata tra XII e XIII secolo, focalizzandosi sulla figura controversa di Guglielmo de Parisio, protagonista delle rivolte anti-angioine dopo la conquista del Regno di Sicilia da parte di Carlo d’Angiò. Utilizzando fonti documentarie e cronachistiche, l’autore esplora le vicende dei de Parisio dalla loro prima affermazione durante il periodo normanno-svevo fino al declino seguito alla caduta degli Svevi. Centrale nella trattazione è il ruolo politico-militare dei de Parisio durante il passaggio dinastico, particolarmente negli anni di Federico II e Manfredi, nonché le alleanze strategiche matrimoniali che estesero il loro dominio. Infine, il lavoro analizza la ribellione filo-sveva del 1268-69, culminata con la cattura e la morte di Guglielmo, delineando le conseguenze della repressione angioina sul patrimonio e sull’influenza della famiglia in Capitanata.
The essay reconstructs the history of the de Parisio baronial family in the Capitanata region between the 12th and 13th centuries, focusing on the controversial figure of Guglielmo de Parisio, a key protagonist in the anti-Angevin revolts following Charles of Anjou’s conquest of the Kingdom of Sicily. Drawing on documentary and chronicle sources, the author traces the rise of the de Parisio family during the Norman-Hohenstaufen period and their decline after the fall of the Hohenstaufen dynasty. Particular attention is given to the family’s political and military role during the dynastic transition, especially in the time of Frederick II and Manfred, as well as to the strategic marriage alliances that expanded their influence. Finally, the essay examines the pro-Hohenstaufen rebellion of 1268-69, which culminated in Guglielmo’s capture and death, outlining the consequences of Angevin repression on the family’s estate and political power in Capitanata.