Primo saggio di edizione dei graffiti rinvenuti sull’Acropoli di Cuma nel 2011-2012
Giuseppe Camodeca, Nilde Sarmiento
Sulla terrazza superiore dell’acropoli di Cuma nell’ambito delle nuove ricerche sul cosiddetto Tempio di Giove due saggi di scavo del 2011-2012 hanno restituito numerosi graffiti su frammenti di intonaco relativi ad una decorazione parietale di primo stile che decorava, probabilmente, un edificio (porticus?) circostante l’area santuariale. In questo primo contributo si pubblicano due interessanti testi ricomposti da frammenti vaganti: il primo riporta l’arrivo di un pellegrino al tempio con la data consolare del 28 a.C., raramente attestata; il secondo un’oscena invettiva contro un tal Blossius.
New researches in the so-called Temple of Jupiter on the acropolis of Cuma led to the recovery (2011-2012) of a fragmented I Style decoration (possibly related to a porticus surrounding the sacred area) with Latin graffiti. In this first paper the authors publish two relevant texts. One reports the arrival of a pilgrim to the temple with the rarely attested consular date of year 28 B.C.; the other is an obscene invective against a certain Blossius.