Un cratere cumano con pesci
Carlo Rescigno – Giuseppe Costanzo Nell’ambito di un progetto di studio dedicato al materiale ceramico rinvenuto nel corso della campagna di scavo del 2005 presso il Capitolium di Cuma, sono stati ‘ritrovati’ tre frammenti di un cratere databile tra VIII e VII secolo a.C. e riferibili a un orlo già pubblicato. La ricostruzione del motivo…
Un satiro-centauro imprigionato del Museo dell’Antica Capua
Carlo Rescigno Nel 1876 si rinvenne presso S. Angelo in Formis una vasca in terracotta configurata a forma di satiro. Inserita nell’antiquarium sammaritano, è stata, tranne sporadiche citazioni, velocemente dimenticata, confusa per provenienza, nella vulgata ritenuta un falso. Conservata nei magazzini del Museo dell’Antica Capua è invece documento prezioso, testimonianza insolita dal mondo ellenistico dei…
Anagrammi capuani. Falsi osci, greci e latini su terracotta del Museo Provinciale Campano
Carlo Rescigno, Andrea De Gemmis di Castel Foce Nei depositi del Museo Provinciale Campano si conserva un gruppo di iscrizioni false in terracotta in greco, osco e latino. Citate nella difesa che De Petra compose a inizi novecento per rispondere a quanti lo accusavano di aver lasciato emigrare un documento epigrafico di rilievo come la…
Una lettera capovolta e il nome di Hera. Breve Nota sul dischetto Carafa.
Carlo Rescigno Fin dalla sua prima edizione, più di un secolo fa, il noto dischetto oracolare da Cuma, appartenente alla famiglia Carafa, ha visto, in maniera altalenante, il susseguirsi di letture anche pesantemente divergenti. Nel quadro del sempre vivo dibattito sulla mantica greca antica e sulle valenze oracolari dei culti cumani, il contributo intende fornire…